PROFILO DEL SOCIO
Masi Doria Carla
Titoli:
Prof. di Storia del Diritto romano nell'Univ. di Napoli Federico IIEmail:
cmdoria@unina.itSito Web:
www.docenti.unina.it/CARLA.MASISettore:
Storia del diritto romano pubblico e privatoProfilo:
Carla Masi Doria, formatasi tra Napoli e Salisburgo, ha molteplici interessi scientifici che vanno dai diritti antichi, alla tradizione romanistica (sul diritto privato, pubblico e internazionale), al diritto vigente. Svolge un’intensa attività didattica e seminariale, in Italia e all’estero. Autrice di sette libri e di oltre centottanta contributi (pubblicati in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo), ha curato più di venti volumi. Delegato del Rettore per le Relazioni Internazionali con specifica competenza per l’America Latina, Direttore del Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina (Cuia); Presidente del Consorzio Gérard Boulvert per lo studio della civiltà giuridica europea e per la storia dei suoi ordinamenti, Vicepresidente dell’AIDR, Associazione Italiana di Diritto Romano, Responsabile della Cattedra Argentina istituita presso la Federico II d’intesa con l’Ambasciata della Repubblica Argentina. Dirige la rivista IVRA. Rivista internazionale di diritto romano e antico (Jovene ed.) ‒ per la quale ha ricevuto il XXVI Premio Eugenio Selvaggi per la stampa storico giuridica ‒ e la Collana Antiqua, ed è componente di numerosi comitati editoriali e direttivi di riviste e collane di settore italiane e straniere, per le quali svolge anche attività di valutazione.Pubblicazioni più significative:
- Bona libertorum. Regimi giuridici e realtà sociali (Napoli 1996) xii-510.- Spretum imperium. Prassi costituzionale e momenti di crisi nei rapporti tra magistrati nella media e tarda repubblica (Napoli 2000) x-353.
- Poesia e diritto romano (Napoli, Jovene, 2018) p. viii, 150.
- Il pauper disertus e l’actio ingrati. Ideologia e diritto in una declamazione pseudoquintilianea, in Index 49 (2021) 35-55.
- I senatusconsulta nei giuristi adrianei. Giuliano e Africano, in Darstellung und Gebrauch der ‘senatus consulta’ in der klassischen römischen Jurisprudenz, hg. von P. Buongiorno und S. Lohsse (Stuttgart 2022) 45-81