PROFILO DEL SOCIO
Massimilla Giulio
Titoli:
prof. di Lingua e letteratura greca nell'Univ. di Napoli Federico IIEmail:
giulio.massimilla@unina.itSito Web:
https://www.docenti.unina.itSettore:
Lingua e Letteratura greca
Profilo:
Giulio Massimilla è Professore Ordinario di Lingua e Letteratura greca nell'Università di Napoli Federico II. Si è particolarmente interessato alla poesia ellenistica. Ha realizzato un'edizione critica degli Aitia di Callimaco, con introduzione, traduzione e vasto commento, in due volumi (1996 e 2010). A Callimaco ha anche dedicato numerosi saggi. Si è occupato di altri poeti ellenistici, quali Arato, Teocrito, Apollonio Rodio, Licofrone, Euforione, Nicandro e gli epigrammisti. Ha trattato l'epica arcaica e la lirica (soprattutto Stesicoro). Ha scritto sul dramma classico, sia tragico (Sofocle) sia comico (Anassandride), e sull'antica retorica e critica letteraria. Ha studiato l'epica imperiale e tardoantica (Pseudo-Oppiano, Quinto Smirneo, Pseudo-Manetone, Nonno di Panopoli). Ha indagato il romanzo greco, con particolare attenzione per le Etiopiche di Eliodoro. Ha scritto sulla fortuna dell'antichità classica nella letteratura contemporanea (Marguerite Yourcenar, Vladimir Nabokov). Si è spesso occupato di papirologia letteraria. È stato relatore in vari congressi nazionali e internazionali. È stato invitato a tenere lezioni e conferenze in varie sedi universitarie. È uno dei Direttori scientifici della collana di studi 'Filologia e Tradizione Classica' (Napoli, Satura editrice). È membro del Comitato scientifico delle pubblicazioni dell'Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi (AIST), del Consiglio di gestione del Centro interdipartimentale 'V. Arangio Ruiz' di Studi storici e giuridici sul mondo antico e del Comitato scientifico della rivista 'Atene e Roma'. È referee per numerose riviste nazionali e internazionali.
Pubblicazioni più significative:
G. MASSIMILLA, Berito «suolo di Giustizia» nelle Dionisiache di Nonno di Panopoli, «Koinonia» 44 (2020), pp. 1029-1048.
G. MASSIMILLA, Riverberi di un insieme di similitudini omeriche nella poesia antica, dall'ellenismo all'età imperiale, in: F. Conti Bizzarro - M. Lamagna - G. Massimilla (edd.), Studi greci e latini per Giuseppina Matino (Napoli 2020), pp. 223-233.
G. MASSIMILLA, Riflessi della lirica greca arcaica in Callimaco, in: G.B. D'Alessio - L. Lomiento - C. Meliadò - G. Ucciardello (edd.), Il potere della parola. Studi di letteratura greca per Maria Cannatà Fera (Alessandria 2020), pp. 215-227.
G. MASSIMILLA, Un gruppo di similitudini omeriche e la loro risonanza nella poesia greca arcaica e classica, in: G. Polara (ed.), Omne tulit punctum qui miscuit utile dulci. Studi in onore di Arturo De Vivo, vol. II (Napoli 2020), pp. 597-602.
G. MASSIMILLA, Sul testo dello Pseudo-Manetone, Apotelesmatica 4.420-424, «Prometheus» 46 (2020), pp. 264-271.
G. MASSIMILLA, Graziano Arrighetti e i lirici greci, in: M. Tulli (ed.), Graziano Arrighetti e la produzione letteraria dei Greci (Pisa-Roma 2020), pp. 31-51.
G. MASSIMILLA, Così vicini, così lontani: Ovidio e Callimaco fra continuità e divergenza, in: C. Buongiovanni - F. Ficca - T. Pangrazi - C. Pepe - C. Renda (edd.), La poesia di Ovidio: letteratura e immagini (Napoli 2020), pp. 23-39.
G. MASSIMILLA, Tracce di poesia euripidea ed ellenistica nelle Etiopiche di Eliodoro, «Koinonia» 42 (2018), pp. 141-151.
G. MASSIMILLA, 'Ardis': considerazioni su un vocabolo raro, dal Prometeo incatenato a Vladimir Nabokov, in: F. Conti Bizzarro (ed.), Lexikòn grammatikés. Studi di lessicografia e grammatica greca (Napoli 2018), pp. 35-48.
G. MASSIMILLA, Il dolore delle chiome sorelle da Callimaco a Catullo, «Paideia» 73 (2018), pp. 1727-1732.
G. MASSIMILLA, Melos and Molpe in Hellenistic Poetry, «Trends in Classics» 9 (2017), pp. 400-419.